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Bardolino cenni storici

L’origine del paese lacustre di Bardolino risale probabilmente alla civiltà palafitticola Italica le cui tracce sono ancora presenti nella zona.

Numerosi sono i reperti che attestano una vita nel territorio in epoca romana, come monete, cippi, lapidi, sculture e molti toponimi locali.

Dopo la caduta dell'Impero Romano, Bardolino subì le varie invasioni e dominazioni Longobarde, Gote, Visigote e Franche.

Verso la fine del IX secolo Bardolino, come gli altri centri del lago si munirono di mura e di castelli difensivi.

Già nel 1100 Bardolino è Comune autonomo e nel 1222 “corporazione” di famiglie che aveva l’esclusiva della pesca lungo la spiaggia del territorio comunale, diede vita al nucleo abitativo con la forma tipica del villaggio dei pescatori: a pettine.

Bardolino seguì le sorti delle signoria degli Scaligeri, poi quella dei Visconti, vivendo un periodo di grande sviluppo sotto il governo della Serenissima Repubblica di Venezia, dal 1405 al 1797 angustiato però dalla lotta tra i Visconti e Venezia che si affrontarono in battaglie navali nel Lago di Garda.

Nel 1798 Bardolino passò sotto I’ Austria come tutto il territorio della Repubblica Veneta e sotto il Regno Lombardo -Veneto passando per il breve Regno d'Italia di Napoleone.

Nel 1848 Bardolino si ribellò alle truppe austriache con le conseguenti reazioni: incendi, saccheggi e fucilazioni che si trascinarono fino al 1866 anno di aggregazione al Regno D'Italia.

Bardolino centro storico

Le case del centro di Bardolino, costruite ed abitate da pescatori, furono edificate a lisca di pesce, una dietro l’altra a partire dalla prima che sorge sulla spiaggia.

Le vie sono perpendicolari al litorale per agevolare il trasporto delle barche al sicuro davanti casa.

Sono proprio queste antiche abitazioni, gli spazi lastricati davanti agli usci, le stradette piene di fiori ed ora di negozietti di souvenir, gelaterie e locali che rivelano la nuova vocazione turistica degli abitanti.

Bardolino - Il Castello

Il primo castello di Bardolino fu edificato verso la fine del IX secolo, quando il re Berengario autorizzò gli abitanti del Lago a costruirsi fortilizi dì protezione. Successivamente il Castello fu continuamente rifatto e modificato per le mutate esigenze.

In una mappa del 1439 esistente all’ Archivio di Stato di Venezia, risulta già nettamente delineata la topografia locale con la cinta muraria quadrata aperta verso il Lago, quattro torri ai quattro lati, due porte (porta 5. Giovanni verso Garda e porta Verona a Sud).

Bardolino - Chiesa di San Zeno

S. Zeno fuori delle mura, che presenta evidentissime analogie col Mausoleo di Galla Placidia in Ravenna, costituisce il grande patrimonio storico-artistico di Bardolino.

Questa chiesa è considerata fra i più importanti monumenti storici d’origine carolingia in Italia.

La chiesa ha una pianta a croce latina con volte a botte sopra i bracci e, in corrispondenza del tiburio, a crociera.

I resti più significativi dell’antichissima decorazione si trovano nelle absidi laterali.

Bardolino - San Severo

Durante una visita a Bardolino c'è da visitare anche la Chiesa di S. Severo, in puro stile romanico del XII secolo, anche se, il nucleo originario della chiesa risale addirittura all'893, come indicano le fondazioni dell'abside messe allo scoperto.

La facciata tripartita, è molto bella e dotata di un piccolo portico a cuspide posto a protezione dell'ingresso e un alto campanile.

All’interno si possono ammirare un ciclo di affreschi del XII-XIV secolo e la cripta del nucleo originario della chiesa di epoca alto medievale.

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Cosa fare a Bardolino

I turisti di Bardolino troveranno le attrezzature per tutti gli sport acquatici, vela, canottaggio, windsurf e per il più riposante sport delle vacanze: fare il bagno in acque pulitissime e prendersi il sole su una delle più belle spiagge.

Le trattorie locali offrono menù che comprendono le antiche ricette con il freschissimo pesce di lago, contornato da verdure dei colli circostanti condite dall'olio extravergine di oliva del Garda (il migliore d'Italia) e soprattutto innaffiato dal vino locale: il favoloso Bardolino. Merita una visita anche il Museo dell'olio d'oliva di Cisano.

Per i giovani non mancano grandi discoteche e affollati locali notturni e a pochi chilometri c'è Gardaland ed altri parchi acquatici ed a tema.

Bardolino cosa vedere nei dintorni

Lungo la sponda del Garda a pochi chilometri da Bardolino, una preziosa collana di borghi caratteristici, invita a gite giornaliere molto piacevoli e divertenti: Malcesine, Garda, Torri del Benaco, Punta San Vigillio oppure piacevoli giri in battello.

Il servizio navigazione potrà portarvi sulla sponda di fronte in località molto famose come Salò, Desenzano, Limone del Garda, Sirmione e molte altre.